
Grande è la confusione sotto il cielo della toponomastica in questa sezione alpina dall’estensione per altro limitata: Alpi Noriche, Breonie di Levante, Alpi Aurine, Alpi Atesine, Alpi del Tux, Croda Alta-Olperer, Alpi dei Tauri Occidentali. In ogni caso questo tratto di catena alpina racchiude montagne selvagge e dalla quota elevata che incombono su lunghi valloni ancora in parte occupati da ghiacciai, la cui esplorazione comporta notevoli dislivelli e collegamenti tortuosi: niente di facile. Finora, nella traversata delle Retiche, che ha impegnato 2 anni, abbiamo salito la Cima di Vallaccia, il Gran Pilastro e il Sasso Nero.